Estetisti e Acconciatori a confronto, in un Seminario organizzato dalla Confesercenti

Tra i temi trattati abusivismo, formazione, normativa fiscale e credito

Si è svolto ieri, 16 novembre, presso la Direzione Nazionale Confesercenti, un Seminario promosso dall’Associazione Nazionale delle Estetiste e degli Acconciatori, con il Coordinamento dell’Imprenditoria Nazionale Confesercenti.
La riunione è stata aperta dall’intervento di Pina Parnofiello, Coordinatrice Nazionale dell’Associazione, che ha evidenziato la grande presenza delle donne nel settore dell’estetica-benessere e tra gli Acconciatori, Make-up artist e Nails.
“Il comparto benessere – ha detto – conta, in Italia, ben 130 aziende; l’82{b35c1e45cb385639600882afa3c3e77d9bceae41c873c5daf9ce0c719a1e8a38} di queste realtà è costituito da imprese di acconciatori, estetiste, manicure. Seguono i Centri Benessere e il Termalismo, settore che, negli ultimi anni, nonostante la crisi ha registrato significativi segnali di crescita”.
“Assistiamo, invece – ha aggiunto Parnofiello – ad un preoccupante turn-over di attività che permangono sul mercato per una durata media di tre o quattro anni; quelle più strutturate, invece, riescono a resistere meglio, grazie ad un bagaglio professionale e culturale più solido. In questo scenario, assume un’importanza fondamentale il ruolo della formazione professionale che, negli ultimi anni, ha prodotto più “incompetenze” che “competenze”; è necessario, in primis, qualificare l’area docenti per fornire ai giovani una preparazione adeguata e seria”. Su questo punto la Coordinatrice ha assicurato l’impegno della Federazione.
“Altro aspetto critico – conclude – è quello relativo all’abusivismo. Negli anni scorsi abbiamo denunciato, in tutta Italia, questo fenomeno che produce effetti drammatici sul comparto e sull’intera economia nazionale. Confesercenti Nazionale ha consegnato, a tutte le forze politiche, un dossier sull’abusivismo, denunciando il fenomeno in tutti gli ambiti economici”.

Tra gli interventi:

Arianna Pulsoni estetista e dirigente sindacale della Confesercenti di Avezzano ha affrontato il “problema della concorrenza sleale e leale in Abruzzo, con particolare riferimento alla necessità di ripristinare le dovute distanze nelle aperture delle attività economiche e della qualificazione professionale dell’intero comparto”.

Luana Grazini acconciatrice della Confesercenti di Montecatini Terme ha denunciato “l’abusivismo nel settore, fenomeno sul quale non vede ancora una via d’uscita. Fondamentale – ha detto – rivedere la formazione”.

Per l’Associazione Nazionale degli Acconciatori è intervenuto Presidente Filiberto Figliolini che ha esposto “le problematiche generali di tutta l’area (acconciatori ed estetica), menzionando le battaglie sostenute, da tanto tempo, per le categorie, le iniziative politiche, gli eventi per dare risposte concrete”. Per Figliolini è “importante l’appoggio della Confesercenti Nazionale per aiutare il comparto che è ricco di risorse umane e di professionalità”.

La Presidente del Coordinamento Nazionale dell’imprenditoria Femminile e Vice Presidente Nazionale Confesercenti, Patrizia De Luise, nel ribadire l’importanza dell’incontro, ha parlato della sua esperienza di imprenditrice e di donna. “Se non fosse stato per la Confesercenti – ha detto – molti commercianti avrebbero subito vessazioni sia dagli Enti locali che da altri soggetti privati”. Ha poi ricordato le battaglie storiche che ha visto protagonista Confesercenti nei differenti ambiti della vita politica del Paese: affitti, abusivismo, tasse, centri commerciali naturali, l’iniziativa denominata “libera la Domenica”.
Sulla formazione Patrizia DE Luise ha detto: “secondo la mia valutazione, dovrebbe migliorare sotto l’aspetto culturale, fornire ai giovani, che non vogliono intraprendere un percorso classico di studi, un adeguato percorso professionale che consenta loro di competere sul mercato con opportuni strumenti formativi”.
La Presidente si è sofferma sulla normativa fiscale e burocratica-amministrativa che, ha detto “rappresenta per i nostri settori una causa di freno allo sviluppo ed in molti casi la causa principale insieme alla crisi, della chiusura di molti negozi. Sconfiggere l’abusivismo, infine, ha detto DE Luise “è un obiettivo sul quale s’incentrerà tutta la forza politica e rappresentativa dell’Organizzazione”.

La Coordinatrice Nazionale del Coordinamento Imprenditoriale femminile Luisa Barrameda, dopo aver ribadito l’importanza dell’incontro e l’impegno da parte del Coordinamento di promuovere in tutte le sedi opportune, sia interne che esterne, il sindacato delle Estetiste e degli Acconciatori, ha detto di ritenere: “indispensabile promuovere altri incontri fra le Associazioni”. Ha poi spiegato i nuovi strumenti creditizi rivolti alle donne.

Domenico Venditti, infine, Presidente della Confesercenti di Avezzano, nel ritenere molto positiva l’iniziativa del giorno, ha chiesto alla Direzione Nazionale “un impegno concreto non solo nei confronti delle due Associazioni, ma una risposta risolutiva su tutte le problematiche che gli imprenditori, di tutta Italia, hanno segnalato nella riunione”.