Tra le richieste avanzate l’abbassamento dell’Iva sui servizi di settore
In un articolo uscito su ilgiornale.it viene riportata la posizione di Confesercenti Immagine e Benessere che, facendo il punto sulla forte crisi che sta attraversando il comparto a seguito del Covid, propone alcune soluzioni che possano ridare impulso al settore.
Tra esse l’abbassamento dell’Iva: la richiesta avanzata è che le attività legate al benessere non vengano inquadrate come servizi di lusso, ma come servizi utili e necessari alla persona. Una istanza che la Confederazione sta portando a tutti i livelli istituzionali anche perché secondo Confesercenti Immagine e Benessere l’attuale inquadramento fiscale favorisce il lavoro irregolare.
Altra richiesta è la reintroduzione degli incentivi in busta paga, tassati al 10{b35c1e45cb385639600882afa3c3e77d9bceae41c873c5daf9ce0c719a1e8a38}.
“E’ necessario – spiega Confesercenti Immagine e Benessere – agevolare le imprese sane e rispettose delle leggi”.